Vi ripropongo l'articolo apparso su Repubblica
Per la prima volta in Italia, davanti ad esperti, è stato realizzato il processo utilizzando nichel ed idrogeno. E' la strada per ottenere energia pulita. Andrea Rossi, ingegnere e Sergio Focardi, fisico, spiegano: "Dietro questo processo non c'è una base teorica, per quale motivo avvengono questi risultati lo abbiamo solo ipotizzato"
Nel pezzo di Ilaria Venturi è chiaramente descritto che "Per la prima volta in Italia, davanti ad esperti, in un capannone avvolto dalla nebbia nella zona industriale di Bologna, è stato realizzato un processo di fusione nucleare fredda, utilizzando nichel ed idrogeno, capace di produrre una energia incredibilmente superiore a quella utilizzata per creare la reazione. "
E al termine dell'esperimento Rossi conclude: "Si sono consumati 600Wh e se ne sono prodotti 12mila Wh...Non so come un protone di idrogeno possa entrare nel nucleo di nichel, ma avviene. Ed è la strada dell'energia per l'umanità"
14 gennaio 2011
http://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1305/1305.3913.pdf Al link a sinistra c'è la ricerca firmata da Giuseppe Levi (Università di Bologna), Evelyn Foschi (Bologna) Torbjörn Hartman, Bo Höistad, Roland Pettersson and Lars Tegnér (Uppsala University) ed Essén Hanno (Sweden Royal Institute of Technology, Stoccolma) che conferma tutto.
E-Cat è stato sempre a un passo dall’entrare sul mercato. Oltre che economica, la soluzione energetica prospettata dell’E-Cat è anche a basso impatto ambientale. L’E-Cat potrebbe sostituire in molti casi le forme di produzione energetica basate sui combustibili fossili.Il nichel e l’idrogeno, poi, sono reperibili con una fatica minima rispetto a petrolio o all’uranio. E il nucleare “freddo” dovrebbe avere caratteristiche di sicurezza notevoli rispetto a quello tradizionale:energia a poco prezzo, per tutti e a un costo ambientale praticamente nullo.
20 maggio 2013E-Cat è stato sempre a un passo dall’entrare sul mercato. Oltre che economica, la soluzione energetica prospettata dell’E-Cat è anche a basso impatto ambientale. L’E-Cat potrebbe sostituire in molti casi le forme di produzione energetica basate sui combustibili fossili.Il nichel e l’idrogeno, poi, sono reperibili con una fatica minima rispetto a petrolio o all’uranio. E il nucleare “freddo” dovrebbe avere caratteristiche di sicurezza notevoli rispetto a quello tradizionale:energia a poco prezzo, per tutti e a un costo ambientale praticamente nullo.
http://www.wallstreetitalia.com/article/1571217/nucleare/energia-fusione-a-freddo-sbarca-negli-usa.aspx
Dall'articolo (la cui immagine qui sopra) leggiamo:
"....dopo 24 anni di ignominia, la fusione fredda ha ottenuto il suo primo riconoscimento ufficiale dal governo americano: il 16 aprile l’ufficio brevetti Usa ha assegnato agli «Stati Uniti d’America rappresentati dal segretario della Marina militare» una licenza dal titolo "Sistema e metodo per generare particelle".
Nel testo pubblicato non si usa mai la controversa dicitura di fusione fredda, né il più moderno acronimo Lenr (Reazioni nucleari a bassa energia). Ma che si tratti del procedimento annunciato al mondo nel marzo 1989, e subito screditato, lo conferma a left il Premio Nobel per la FisicaCarlo Rubbia: «Il brevetto presentato nel 2007 e oggi appena accettato si riferisce al noto problema della fusione fredda», risponde l'ex presidente dell'Enea. Rubbia, però, interrompe la corrispondenza email quando gli chiediamo esplicitamente se questo passaggio formale significhi che la fusione fredda funzioni. Gli interessi in gioco, del resto, rimangono altissimi. "
"...Ovviamente una simile rivoluzione farebbe saltare gli attuali equilibri geopolitici, visto che i Paesi produttori di petrolio perderebbero il loro primato."
"Alcune possibilità di applicazioni del procedimento brevettato sono esplicitate nel testo, come «il trattamento del cancro, la bonifica dei rifiuti nucleari e la creazione di materiali strategici»....Quindi, conclude la ricercatrice, «non solo la fusione fredda non era una bufala, ma a distanza di anni le cose sono andate avanti al punto tale che l'ufficio brevetti americano concede un brevetto per un dispositivo che produce energia nucleare a bassa temperatura». ...«È la prima volta che il governo americano tramite il Dipartimento della Difesa reclama la proprietà intellettuale e scientifica di un brevetto sulla fusione fredda. Di fatto l'amministrazione statunitense dice che il fenomeno esiste e che loro ne sono proprietari. Prima avevano sempre rifiutato di mettere un timbro ufficiale come governo. È un cambiamento di atteggiamento: sono abbastanza convinti che la cosa abbia una sua solidità scientifica tale da metterci la faccia».
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