Venerdì 7 Febbraio 2014
“Il corrispondente da Berlino, Lorenzo di Las Plassas, mentre informa che in Italia il film (Nymphomaniac) arriverà depurato delle scene esplicite, fa passare sullo schermo per circa 1 minuto proprio le scene che presumibilmente verranno tagliate.
I conduttori in studio, tra risolini compiaciuti e/o imbarazzati, osservano che forse è meglio non far vedere quelle immagini a quell’ora (in un frame viene praticata la fellatio) (15,30).
Visto che ci siamo, soffermiamoci un attimo sulla prima immagine:
possiamo notare un ghepardo che azzanna alla giugulare una giovane cerva.
Simbolicamente il cervo assetato nella Bibbia è l'anima umana che cerca consolazione nel Signore.
In questo caso quindi la bestialità del ghepardo annienta l'anima dell'uomo.
In effetti questo film abbrutisce l'uomo con il fervore delle concupiscenze della carne, massacrandone l'anima.
"Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi." 1Pietro 5
«Come la cerva anela ai rivi d'acqua, così l’anima mia a Te anela, o mio Dio».
Come il cervo assetato (Salmo 42)
1. Come il cervo assetato desìa
Chiara fonte che spenga il suo ardor
Similmente quest'anima mia
E' assetata di Te, mio Signor.
Chiara fonte che spenga il suo ardor
Similmente quest'anima mia
E' assetata di Te, mio Signor.
Quando, ah! Quando al divin Tuo cospetto,
Dio vivente, dovrò comparir?
Il mio pianto mi scorre sul petto
Mentre gli empi mi stanno a schernir.
2. I bei giorni trascorsi rammento
Quando il tempio Tuo santo in Sion,
Pien di santa allegrezza e contento
Visitavo, con Tua procession:
Perché, dunque, alma mia ti commuovi?
Perché emi, o mio debole cor?
Il Signore deh! Aspetta, e a Lui nuovi
Canti l'alma s'alzerà con amor.
3. Dal paese del triste io esilio,
O Signor, tuttodì penso a Te:
Deh! Mi salva, deh! Dammi il Tuo ausilio,
Perché l'alma s'abbatte entro me.
Un abisso ahimè! Un altro ne chiama
Ed i flutti tremendi del mar
Sul mio capo, con fervida brama
Tutti, l'un dopo l'altro passar!
4. Ma il Signor mostrerammi ogni giorno
Tutta quanta Sua grande bontà,
E le notti echeggiar farò intorno
Lodi e canti a Su gran carità:
Perché, dunque, alma mia ti commuovi?
Perché tremi, o mio debole cuor?
Il Signorr, deh! Aspetta, e a Lui nuovi
Canti l'alma alzerà con amor.
È l’inizio del salmo 42: e pone le basi per una chiara metafora.
D'ora in poi, per i cristiani, la cerva che anela alle fonti dell'acqua pura sarà il simbolo dell'anima che anela al Signore.
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