Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2014

Professore in tacchi e gonna a lezione in un liceo di Trieste

  per leggere l'articolo completo vi rimando al sito  http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2014/05/29/news/il-prof-in-gonna-e-tacchi-a-spillo-1.9314141 Vi riporto un estratto breve: "....Nato a Grottaglie nel 1976, l'insegnate veste abitualmente con abiti femminili, porta le unghie lunghe e laccate, indossa gioielli e monili da donna e si trucca...  Alla sua presentazione i giovani studenti del liceo Oberdan hanno strabuzzato gli occhi. «Quando si è presentato sono rimasto di stucco - ammette Luca, uno studente dello scientifico - a noi alunni chiedono di indossare abiti consoni e anche per gli insegnati dovrebbe valere la stessa regola ». «Ci siamo messi a ridere, ovvio, - afferma un'altra giovane del liceo - qualcuno l'ha anche fotografato, incredulo, e per far poi vedere ai genitori. So che qualcuno vuole scrivere al Provveditorato»....."

Gli 80 euro di "Renzie" si commentano da soli

Ecco cosa dire ai testimoni di geova

Il tuo passato

Se ti tornano in testa i fantasmi del passato, attraverso i pensieri e i ricordi, tu mandali al diavolo!   Se certe persone non sono più nella tua vita è per volontà di Dio! Nel padre nostro diciamo: "ma liberaci dal male" e il Signore ascolta le nostre preghiere....LODE! Se il diavolo viene per ricordarti il tuo passato, tu ricordagli il suo futuro!

Ilary Blasi con la Barba

Becera, scadente, degradante, senza idee, questa la tv di oggi. Far sorridere diventa una scusa, un lascia passare per la volgarità. Ecco di seguito Ilary Blasi vestita da suora (citazione a suor Cristina che canta a "The Voice") ma con la barba (citazione a Conchita Wurst, vincitore dell'Eurovision grazie anche alla sua barba). Tutto questo non è altro che condizionamento classico e operante (per approfondire cercate Pavlov, Skinner, Bandura). Vi dirò solo che far sorridere il pubblico su qualcosa che in realtà dovrebbe scandalizzare (una suora che anzichè il nascondimento cerca la fama, una delle tentazioni di Lucifero, o Conchita, un uomo travestito da donna con la barba per giunta finta) non fa altro che creare un RINFORZO POSITIVO. Vale a dire ci permette di ACCETTARE il nuovo stato delle cose, sdrammatizzando e sdoganando vecchie credenze e valori ( ad esempio sdoganare il fatto che una donna possa essere barbuta, che un uomo possa indossare tacchi, o gonna

Europee 2014, frasi in latino nella scheda di voto.

A Bari  citazioni colte come voto di protesta, in alto la foto della  scheda elettorale per il rinnovo del parlamento europeo, annullata, con su scritto: “Viva il papa re! Semper laudetur Jesus Christus ( sempre sia lodato Gesù Cristo, n.d.r. )!”.

La Conchita italiana: Luxuria

E’ un omaggio a  Conchita Wurst  quello che  Vladimir Luxuria  ha deciso di fare al  Grande Fratello 13 . L’opinionista è apparsa in video coperta da un ventaglio, poi si è svelata e…sorpresa! La tv di oggi è cattivo gusto, cattivo esempio conditi dal solito perbenismo da quattro soldi. Vorrei solo ricordare le parole della Bibbia: "La donna non indosserà abiti da uomo, né l’uomo indosserà abiti da donna,  perché chiunque fa tali cose è in abominio all’Eterno, il tuo DIO." ( Deu 22:5 ) di seguito l'esempio di androginia perfetta

CONDANNA DEFINITIVA DELLE APPARIZIONI DI GARABANDAL

Tratto da Radiospada   http://radiospada.org/2014/05/ecco-il-testo-della-condanna-definitiva-delle-apparizioni-di-garabandal/ Riportiamo di seguito il testo completo della condanna delle apparizioni di Garabandal (Spagna), ad opera del vescovo della diocesi di Santander, mons. José Vilaplana. Nonostante la condanna decisiva del vescovo, datata 23 Agosto 2001, l'abrogazione, nel 1967, del Canone 1399 e del Canone 2318 del CJC permette di fatto la pubblicazione, senza timore di alcuna censura ecclesiastica, delle informazioni su manifestazioni non approvate e di visitare i posti di tali manifestazioni, "sempre che non contengano qualcosa contro l’insegnamento della Chiesa". A causa di queste abrogazioni canoniche, molti sedicenti cattolici continuano a visitare siti come Garabandal e Medjugorje, nonostante gli avvisi ecclesiastici. Il canone 1399 del CJC 1917 proibiva la pubblicazione di "libri ac libelli qui novas apparitiones, revelationes, visiones, prophetias

A MEDJUGORJE non la Madonna.. ma il Demonio!

articolo tratto da Chiesa Viva  http://www.chiesaviva.org/medjugorje.html Posizione della Santa Sede sulle “Apparizioni” di Medjugorje (La prima “apparizione” è avvenuta il 24 giugno 1981 e sino ad oggi, se ne contano più di 35.000). Primavera 1982:  la  Prima Commissione   d’indagine  sui fatti di Medjugorje  emette una prima relazione negativa. 23 marzo 1984:  il vescovo di Mostar,  Pavao Zanic,  dichiara di  non approvare che sacerdoti e laici cattolici “organizzino” pellegrinaggi a Medjugorje. 11 ottobre 1984:  il vescovo di Mostar, Pavao Zanic,  afferma:  «Dichiaro che  tutto è una grande truffa, un inganno...  non ci sono “apparizioni” della Madonna...  Io credo che c’è il Demonio!». 11 novembre 1984:  l’Osservatore Romano  pubblica il testo di due  Comunicati:  quello della  Conferenza Episcopale,  riunita a Zagabria il 12 ottobre precedente, e quello della  Commissione d’indagine diocesana,  riunitasi a Mostar il 10-11 ottobre.  In entrambi i comunicati si rac