UNA VEDOVA CON IL DONO DI VEDERE LE ANIME DEL PURGATORIO
Alcuni esempi di "discrete" apparizioni delle povere anime che non ottengono una grande aiuto (o che rimangono sconosciute), possono trovarsi nelle memorie del modesto parroco tedesco, sacerdote Hermann Wagner. Wagner è sopravvissuto agli anni dei nazisti, nonostante i suoi compiti come sacerdote in molti pericoli. Era nella sua parrocchia a Flanitze (Boemia, attualmente Repubblica Ceca) ed un'umile vedova gli disse che era visitata da anime del Purgatorio. Le anime gli avevano chiesto di parlare con il sacerdote del Purgatorio, affinché lui promuovesse la devozione.
Ruth (nome fittizio) aveva circa 50 anni quando ha avuto luogo la sua prima apparizione. Suo marito era morto otto anni fa. Il suo unico figlio è morto durante l'invasione tedesca in Polonia. Aveva una piccola terra con due mucche, un vitello e alcuni maiali. Doveva fare tutto da sola. Andava quasi quotidianamente alla Santa Messa, la maggior parte delle volte in compagnia dei bambini del villaggio. Era vista come una persona tranquilla e pia che faceva molto bene. Nessuno, tranne questo prete parrocchiale, sapeva che le povere anime venivano a farle visita.
La prima era il suo defunto marito. Spesso era impaziente durante la lotta contro il cancro e lo aveva rimproverato a Dio.
Una sera, Ruth sentì una voce. E ' successo quasi tutte le sere, per molto tempo, quando tornava dalla stalla. Allora riconobbe improvvisamente la voce di suo marito. Ma non ne ero sicura. Poi si è inginocchiato e ha pregato il rosario per le povere anime, raccomandando in modo speciale a suo marito. Si ', pensa -, spesso e ' impaziente, forse e ' questo il motivo per cui deve ancora fare penitenza?
Qualche sera dopo, vede un'apparizione nebulosa, proprio in mezzo alla stanza. Prende l'acqua santa e esclama: " Oh, Signore, dagli il riposo eterno!" Vuole chiamare la vicina, si dirige verso la porta. Allora va da suo marito, che dice con delicatezza: " non aver paura, Ruth! Sono io, sono venuto per chiedere il tuo aiuto. Prega tre corone (il Rosario) ogni giorno. E non dirlo a nessuno. Non avrebbero parlato bene di questo.
Ogni giorno lei recita tre corone. Ogni volta aggiunge: " Buon Dio, perdona mio marito e la sua impazienza quando stava soffrendo!" dopo alcune settimane, suo marito appare di nuovo in mezzo alla stanza. Sta bene. E ' amichevole e bello. Le ricorda com'era quando era giovane. Lui non dice niente. Solo la guarda riconoscente e pieno d'amore. Allora lei gli chiede: " come va, Giacobbe?" lui risponde dolcemente e chiaramente: " sto bene. Posso tornare a casa presto. Ti ringrazio, Ruth! Lo apprezzo molto!" lui la guarda con molta dolcezza e gratitudine. Infatti, come non ha mai fatto nella sua vita. Era sempre di fretta. Non ha mai avuto il tempo di dire "grazie".
Ruth dice che vorrebbe dargli la mano e abbracciarlo. Si rifiuta di fare un gesto e dice: " più tardi, Ruth. Un giorno sarà meraviglioso. Ora, posso solo dirti una cosa: ci sono altri che vogliono venire a trovarti. Loro hanno il permesso; Dio glielo ha dato. Tu puoi aiutarli. Non aver paura! Non aver paura!" se n'è andò! Non si e 'MAI PIU' fatto vedere. Crede che sia gia ' in paradiso.
Ma nessuna anima povera gli apparve per un periodo di tempo. Quindi, il suo unico figlio, Giacobbe, muore sul campo di battaglia in Polonia e lei inizia a pregare con forza per loro e chiede sempre che cosa succede a Giacobbe. Pensa che le povere anime la ascoltano, quando lo chiede semplicemente. Per molto tempo non c'era risposta. Quindi, inaspettatamente, un pomeriggio mentre pulisce la stanza, si presenta una vecchia donna. Sembra molto vecchia e rugosa, brutta e spaventosa, come una zingara. All'inizio, Ruth non crede che si tratti di una povera anima. La donna non dice una sola parola.
Allora Ruth la guarda piu ' attentamente. Oh, mio Dio, pensa -, se non fosse cosi ' brutta, assomiglia quasi alla mia vecchia nonna materna. Si chiamava Johanna. Nonna Johanna è morta da molto tempo. Ruth chiede: " chi sei allora? Non so chi tu sia!" allora la vecchietta risponde con una strana e inquietante voce: " tu mi conosci!" Ruth dice: " se fosse possibile, direi che sei la nonna Johanna. Ma..." la vecchia, ancora attaccata alla porta, ha risposto: " Sì, sono io, tua nonna ".
Ruth non e ' particolarmente spaventata. Suo marito le aveva detto che non doveva esserlo quando gli altri sarebbero venuti. Allora chiedi: " bene, cara nonna, dimmi: cosa vuoi che faccia per te?" la vecchia risponde: " puoi fare molto per me. Prega ogni giorno una coroncina soprattutto per me, i poveri e per chi ha bisogno di aiuto ". e l'apparizione è svanita.
Ruth ricorda che sua nonna era sempre stata dura con gli altri, che spesso sgridava le persone e che non gli piaceva la preghiera. Ora Ruth Prega ogni giorno un'altra coroncina e va alla messa ogni giorno, anche se non è sempre facile, perché, dopo tutto, deve lavorare nella stalla. Ma lo fa per amore delle povere anime. E non dice mai "no" ai poveri o quando qualcuno ha bisogno di aiuto.
Pochi mesi dopo, la nonna Johanna appare di nuovo. Questa volta non sembra cosi ' rugosa o brutta. Persino sorride.
Ruth dice: " cara nonna, come stai? Stai bene ". la nonna annuisce con la testa, e dice sorridendo: " ti ringrazio, dolce Ruth! Mi hai aiutato molto. All'inizio, la mia ascesa fu così terribilmente lunga e piena di pietre che ero disperata. Non e ' piu ' cosi ' lontano. Ti ringrazio, Ruth!"quando si era già girato per andare, guarda di nuovo Ruth, sorridendo :" hai sempre chiesto cosa è successo a tuo figlio Giacobbe. Non devi preoccuparti di lui. E 'gia' in alto. E ' rimasto disteso per tutta la notte nel cratere di una granata, gravemente ferito. QUINDI HA INVOCATO GESU ' e si e ' offerto di mettere le sue ferite nelle ferite di Gesu '. Cosi 'e' morto. E ' stato permesso al suo angelo custode di portarlo direttamente al piano di sopra. La sua morte e 'stata una morte sacrificale, facendo parte del sacrificio di Gesu'. Morire è bello se ami Gesù ". gli occhi di Ruth si riempiono di lacrime con questa buona notizia. " Nonna, grazie mille per averlo detto!" vuole avvicinarsi a sua nonna per ringraziarlo. Ma la nonna la tiene a distanza, e ha continuato a amorevolmente: " non hai più bisogno di preoccuparti per me. Ma ne arriveranno altri. Non aver paura!" se n'e ' andata, e non e ' MAI PIU ' tornata.
Otto giorni dopo, Ruth sta dando da mangiare ai maiali quando all'improvviso si rende conto che c'e ' un uomo seduto su un tavolo vicino a lei.
Non è vecchio, ma il suo sguardo è duro e amaro. Sembra un pericoloso criminale, - pensa Ruth -. Ma questa volta, sa subito che si tratta di una povera anima, e immediatamente chiede: " cosa vuoi che faccia?" allora, come uno che sta per annegare, dice : " aiuto, aiuto, ho bisogno di aiuto!" Ruth: " come posso aiutarti?" il defunto: " sii buona, sii buona con la gente! Anche con il bestiame! Sii buona, pensa al bene, parla del bene, fai del bene! Sii buona e dammi qualsiasi cosa tu faccia!" allora se ne va. Ruth non ricorda di averlo visto nella sua vita. Dev'essere un completo estraneo.
Ha bisogno del sacrificio di essere brava, crede Ruth -, probabilmente perche ' e ' stato cattivo nella sua vita e non ha dato l'amore. Nel frattempo, anche altre anime vengono. Hanno le loro richieste, tutte, ancora più preghiere, ancora più sacrifici. Mangia solo patate e latte acido. Rinuncia a tutto il suo riposo. Quando pensa di non poter fare di più, si rende conto che le povere anime si accomodano alla loro debolezza. Non sono autorizzati a venire piu 'di quelli con cui puo' farlo.
Anche lei è molto buona con gli animali nella stalla, e l'effetto è che gli animali si aggrappano molto a lei. Ha un piccolo vitello che ha già tre mesi, in perfetta salute e molto affezionato a lei. Ritiene di mantenere il vitello e di sbarazzarsi di una delle vacche più vecchie. Allora riceve la visita di un lontano parente che ammira il vitello ed esprime il suo bisogno di lui. Ruth pensa all'uomo con la faccia tosta che gli e ' apparsa. Lei lo chiede [al parente visitatore]: " vuoi il vitello?" dice che in quel momento non può permetterselo, ma più tardi, quando le cose miglioreranno. Ruth dice: " va bene. Portalo via. Il parente e ' felice. Non puo ' ringraziarla abbastanza. LO PAGHERA ' un giorno? Non importa, pensa -. E ' una buona opera, come quella che ha denunciato la povera anima.
Di notte, proprio quando ruth si alza subito dopo aver pregato il Rosario, lui è seduto di nuovo al tavolo. Non è più duro né amareggiato. Piuttosto, sembra un uomo benevolo e di buona natura. Ruth gli chiede: " ora, buon uomo, sei soddisfatto della mia bontà?" lui si alza e capovolge il suo corpo in inchino: " mi hai aiutato molto con la tua buona opera. Tutte le pesanti catene sono cadute dal mio cuore. Ora posso guardare allegramente verso l'alto. Lassù, tutto è solo amore. Ora la mia strada non è più senza speranza. Lo apprezzo. La sedia in cui era seduto era vuota. Non e 'piu' tornato.
…………..
Alcune anime esprimono nel loro aspetto i peccati per cui devono fare penitenza, come la natura della loro penitenza. Una giovane madre, con il viso invecchiato e indurita dal pianto, apparve mentre cercava disperatamente i suoi cinque figli. Aveva trascurato la sua educazione religiosa e ora doveva soffrire il terribile sentimento che erano "perduti" (condannati) eternamente per la sua negligenza. Ruth ha dato soddisfazione a Dio al suo posto prendendo un dolore supplementare dando istruzione religiosa ai bambini del villaggio. Dopo due mesi, la donna sollevata ha dichiarato di essere stata autorizzata a vedere i suoi figli da lontano, curiosamente, erano ancora vivi sulla terra e non aveva più bisogno di avere paura di "perderli" di nuovo.
Questa umile veggente aveva ricevuto una grande conoscenza del Purgatorio. "alla maggior parte delle povere anime non è permesso mai farsi conoscere o presentarsi a qualcuno", ha sottolineato. "in particolare, non alle più povere tra le povere anime". Ruth ha anche affermato che una certa categoria di povere anime fanno penitenza in un buio e desolazione così terribile che credono di essere perse per sempre. Se una di queste anime si presentasse, sarebbe insopportabile. Se un essere umano vedesse la sua condizione reale, morirebbe.
Ha anche imparato che molte anime orgogliose vanno all'inferno. Se si salvano, il loro purgatorio è acceso dall'umiltà e dall'amore a Cristo. Inizialmente, l'umiltà di Cristo lavora in loro come un'ineffabile fiammata di fuoco "che brucia e brucia fino a che alla fine tutto l'orgoglio si è sciolto". (così spiega Ruth il fuoco del Purgatorio come ha fatto santa Caterina di Genova). I vivi possono aiutare quelle anime orgogliose offrendo loro l'umiliazione. Gli avvertimenti di Ruth ai vivi assomigliano a quelli di s. Caterina e s. Faustina:
" molti sono diretti verso il purgatorio. Vivono fino all'ultimo momento, anche se sono gravemente malati, ancora sul letto di morte, come se tutto andasse bene. Dedicati esclusivamente al mondo, non pensano affatto a chiedere la misericordia di Dio. Anche se facendolo, potrebbero evitare almeno un purgatorio severo. Perché Dio è infinitamente misericordioso con tutti coloro che lo chiamano e si affidano a lui ".
Secondo Ruth, - nessuno e ' riconoscente come le povere anime. Lei sottolinea la partecipazione degli angeli custodi al destino dell'anima benedetta, in generale, e a ricompensare il suo benefattore, in particolare. Le povere anime possono aiutarci anche se sono ancora in purgatorio. " possono aiutarci attraverso i loro angeli custodi. A loro è permesso di aiutarci spesso in modo così efficiente che tutti, in realtà, possiamo renderci conto. Dobbiamo solo prestare attenzione ".
Lei trasmette le loro lamentele:
" voi al mondo non avete idea di ciò che noi dobbiamo soffrire! Essere abbandonati e dimenticati da coloro che sono stati molto vicini a noi nel mondo è la cosa più triste. A volte si fermano davanti alle tombe dei nostri decomposti e non pregano nemmeno per noi. Si comportano come se non esistessimo più. La giustizia di Dio ci ordina di stare in silenzio. Ma ci siamo fermati alla porta della casa, della nostra vecchia dimora, e abbiamo aspettato. Ci fermiamo lì e aspettiamo, giorni, anni. Aspettiamo che ci diano un piccolo segno del loro amore con preghiera e sacrifici. Ma siamo qui invano. Invano piangiamo per amore. Aiuto! Dite loro attraverso il prete: " L' amore non deve morire con la morte. Siamo ancora vivi e abbiamo sete d'amore! Per il suo amore! '"
***
Amiamo molto i defunti, perché non possono fare nulla da soli, e molti durano anche secoli in purgatorio! Qualsiasi preghiera o qualsiasi buona azione o qualsiasi dolore o lavoro offerto a Dio in nome loro li aiuta.
Tratto dal libro: "Anime assetate", di Gerard J.M. Van Den Aardweg.
Alcuni esempi di "discrete" apparizioni delle povere anime che non ottengono una grande aiuto (o che rimangono sconosciute), possono trovarsi nelle memorie del modesto parroco tedesco, sacerdote Hermann Wagner. Wagner è sopravvissuto agli anni dei nazisti, nonostante i suoi compiti come sacerdote in molti pericoli. Era nella sua parrocchia a Flanitze (Boemia, attualmente Repubblica Ceca) ed un'umile vedova gli disse che era visitata da anime del Purgatorio. Le anime gli avevano chiesto di parlare con il sacerdote del Purgatorio, affinché lui promuovesse la devozione.
Ruth (nome fittizio) aveva circa 50 anni quando ha avuto luogo la sua prima apparizione. Suo marito era morto otto anni fa. Il suo unico figlio è morto durante l'invasione tedesca in Polonia. Aveva una piccola terra con due mucche, un vitello e alcuni maiali. Doveva fare tutto da sola. Andava quasi quotidianamente alla Santa Messa, la maggior parte delle volte in compagnia dei bambini del villaggio. Era vista come una persona tranquilla e pia che faceva molto bene. Nessuno, tranne questo prete parrocchiale, sapeva che le povere anime venivano a farle visita.
La prima era il suo defunto marito. Spesso era impaziente durante la lotta contro il cancro e lo aveva rimproverato a Dio.
Una sera, Ruth sentì una voce. E ' successo quasi tutte le sere, per molto tempo, quando tornava dalla stalla. Allora riconobbe improvvisamente la voce di suo marito. Ma non ne ero sicura. Poi si è inginocchiato e ha pregato il rosario per le povere anime, raccomandando in modo speciale a suo marito. Si ', pensa -, spesso e ' impaziente, forse e ' questo il motivo per cui deve ancora fare penitenza?
Qualche sera dopo, vede un'apparizione nebulosa, proprio in mezzo alla stanza. Prende l'acqua santa e esclama: " Oh, Signore, dagli il riposo eterno!" Vuole chiamare la vicina, si dirige verso la porta. Allora va da suo marito, che dice con delicatezza: " non aver paura, Ruth! Sono io, sono venuto per chiedere il tuo aiuto. Prega tre corone (il Rosario) ogni giorno. E non dirlo a nessuno. Non avrebbero parlato bene di questo.
Ogni giorno lei recita tre corone. Ogni volta aggiunge: " Buon Dio, perdona mio marito e la sua impazienza quando stava soffrendo!" dopo alcune settimane, suo marito appare di nuovo in mezzo alla stanza. Sta bene. E ' amichevole e bello. Le ricorda com'era quando era giovane. Lui non dice niente. Solo la guarda riconoscente e pieno d'amore. Allora lei gli chiede: " come va, Giacobbe?" lui risponde dolcemente e chiaramente: " sto bene. Posso tornare a casa presto. Ti ringrazio, Ruth! Lo apprezzo molto!" lui la guarda con molta dolcezza e gratitudine. Infatti, come non ha mai fatto nella sua vita. Era sempre di fretta. Non ha mai avuto il tempo di dire "grazie".
Ruth dice che vorrebbe dargli la mano e abbracciarlo. Si rifiuta di fare un gesto e dice: " più tardi, Ruth. Un giorno sarà meraviglioso. Ora, posso solo dirti una cosa: ci sono altri che vogliono venire a trovarti. Loro hanno il permesso; Dio glielo ha dato. Tu puoi aiutarli. Non aver paura! Non aver paura!" se n'è andò! Non si e 'MAI PIU' fatto vedere. Crede che sia gia ' in paradiso.
Ma nessuna anima povera gli apparve per un periodo di tempo. Quindi, il suo unico figlio, Giacobbe, muore sul campo di battaglia in Polonia e lei inizia a pregare con forza per loro e chiede sempre che cosa succede a Giacobbe. Pensa che le povere anime la ascoltano, quando lo chiede semplicemente. Per molto tempo non c'era risposta. Quindi, inaspettatamente, un pomeriggio mentre pulisce la stanza, si presenta una vecchia donna. Sembra molto vecchia e rugosa, brutta e spaventosa, come una zingara. All'inizio, Ruth non crede che si tratti di una povera anima. La donna non dice una sola parola.
Allora Ruth la guarda piu ' attentamente. Oh, mio Dio, pensa -, se non fosse cosi ' brutta, assomiglia quasi alla mia vecchia nonna materna. Si chiamava Johanna. Nonna Johanna è morta da molto tempo. Ruth chiede: " chi sei allora? Non so chi tu sia!" allora la vecchietta risponde con una strana e inquietante voce: " tu mi conosci!" Ruth dice: " se fosse possibile, direi che sei la nonna Johanna. Ma..." la vecchia, ancora attaccata alla porta, ha risposto: " Sì, sono io, tua nonna ".
Ruth non e ' particolarmente spaventata. Suo marito le aveva detto che non doveva esserlo quando gli altri sarebbero venuti. Allora chiedi: " bene, cara nonna, dimmi: cosa vuoi che faccia per te?" la vecchia risponde: " puoi fare molto per me. Prega ogni giorno una coroncina soprattutto per me, i poveri e per chi ha bisogno di aiuto ". e l'apparizione è svanita.
Ruth ricorda che sua nonna era sempre stata dura con gli altri, che spesso sgridava le persone e che non gli piaceva la preghiera. Ora Ruth Prega ogni giorno un'altra coroncina e va alla messa ogni giorno, anche se non è sempre facile, perché, dopo tutto, deve lavorare nella stalla. Ma lo fa per amore delle povere anime. E non dice mai "no" ai poveri o quando qualcuno ha bisogno di aiuto.
Pochi mesi dopo, la nonna Johanna appare di nuovo. Questa volta non sembra cosi ' rugosa o brutta. Persino sorride.
Ruth dice: " cara nonna, come stai? Stai bene ". la nonna annuisce con la testa, e dice sorridendo: " ti ringrazio, dolce Ruth! Mi hai aiutato molto. All'inizio, la mia ascesa fu così terribilmente lunga e piena di pietre che ero disperata. Non e ' piu ' cosi ' lontano. Ti ringrazio, Ruth!"quando si era già girato per andare, guarda di nuovo Ruth, sorridendo :" hai sempre chiesto cosa è successo a tuo figlio Giacobbe. Non devi preoccuparti di lui. E 'gia' in alto. E ' rimasto disteso per tutta la notte nel cratere di una granata, gravemente ferito. QUINDI HA INVOCATO GESU ' e si e ' offerto di mettere le sue ferite nelle ferite di Gesu '. Cosi 'e' morto. E ' stato permesso al suo angelo custode di portarlo direttamente al piano di sopra. La sua morte e 'stata una morte sacrificale, facendo parte del sacrificio di Gesu'. Morire è bello se ami Gesù ". gli occhi di Ruth si riempiono di lacrime con questa buona notizia. " Nonna, grazie mille per averlo detto!" vuole avvicinarsi a sua nonna per ringraziarlo. Ma la nonna la tiene a distanza, e ha continuato a amorevolmente: " non hai più bisogno di preoccuparti per me. Ma ne arriveranno altri. Non aver paura!" se n'e ' andata, e non e ' MAI PIU ' tornata.
Otto giorni dopo, Ruth sta dando da mangiare ai maiali quando all'improvviso si rende conto che c'e ' un uomo seduto su un tavolo vicino a lei.
Non è vecchio, ma il suo sguardo è duro e amaro. Sembra un pericoloso criminale, - pensa Ruth -. Ma questa volta, sa subito che si tratta di una povera anima, e immediatamente chiede: " cosa vuoi che faccia?" allora, come uno che sta per annegare, dice : " aiuto, aiuto, ho bisogno di aiuto!" Ruth: " come posso aiutarti?" il defunto: " sii buona, sii buona con la gente! Anche con il bestiame! Sii buona, pensa al bene, parla del bene, fai del bene! Sii buona e dammi qualsiasi cosa tu faccia!" allora se ne va. Ruth non ricorda di averlo visto nella sua vita. Dev'essere un completo estraneo.
Ha bisogno del sacrificio di essere brava, crede Ruth -, probabilmente perche ' e ' stato cattivo nella sua vita e non ha dato l'amore. Nel frattempo, anche altre anime vengono. Hanno le loro richieste, tutte, ancora più preghiere, ancora più sacrifici. Mangia solo patate e latte acido. Rinuncia a tutto il suo riposo. Quando pensa di non poter fare di più, si rende conto che le povere anime si accomodano alla loro debolezza. Non sono autorizzati a venire piu 'di quelli con cui puo' farlo.
Anche lei è molto buona con gli animali nella stalla, e l'effetto è che gli animali si aggrappano molto a lei. Ha un piccolo vitello che ha già tre mesi, in perfetta salute e molto affezionato a lei. Ritiene di mantenere il vitello e di sbarazzarsi di una delle vacche più vecchie. Allora riceve la visita di un lontano parente che ammira il vitello ed esprime il suo bisogno di lui. Ruth pensa all'uomo con la faccia tosta che gli e ' apparsa. Lei lo chiede [al parente visitatore]: " vuoi il vitello?" dice che in quel momento non può permetterselo, ma più tardi, quando le cose miglioreranno. Ruth dice: " va bene. Portalo via. Il parente e ' felice. Non puo ' ringraziarla abbastanza. LO PAGHERA ' un giorno? Non importa, pensa -. E ' una buona opera, come quella che ha denunciato la povera anima.
Di notte, proprio quando ruth si alza subito dopo aver pregato il Rosario, lui è seduto di nuovo al tavolo. Non è più duro né amareggiato. Piuttosto, sembra un uomo benevolo e di buona natura. Ruth gli chiede: " ora, buon uomo, sei soddisfatto della mia bontà?" lui si alza e capovolge il suo corpo in inchino: " mi hai aiutato molto con la tua buona opera. Tutte le pesanti catene sono cadute dal mio cuore. Ora posso guardare allegramente verso l'alto. Lassù, tutto è solo amore. Ora la mia strada non è più senza speranza. Lo apprezzo. La sedia in cui era seduto era vuota. Non e 'piu' tornato.
…………..
Alcune anime esprimono nel loro aspetto i peccati per cui devono fare penitenza, come la natura della loro penitenza. Una giovane madre, con il viso invecchiato e indurita dal pianto, apparve mentre cercava disperatamente i suoi cinque figli. Aveva trascurato la sua educazione religiosa e ora doveva soffrire il terribile sentimento che erano "perduti" (condannati) eternamente per la sua negligenza. Ruth ha dato soddisfazione a Dio al suo posto prendendo un dolore supplementare dando istruzione religiosa ai bambini del villaggio. Dopo due mesi, la donna sollevata ha dichiarato di essere stata autorizzata a vedere i suoi figli da lontano, curiosamente, erano ancora vivi sulla terra e non aveva più bisogno di avere paura di "perderli" di nuovo.
Questa umile veggente aveva ricevuto una grande conoscenza del Purgatorio. "alla maggior parte delle povere anime non è permesso mai farsi conoscere o presentarsi a qualcuno", ha sottolineato. "in particolare, non alle più povere tra le povere anime". Ruth ha anche affermato che una certa categoria di povere anime fanno penitenza in un buio e desolazione così terribile che credono di essere perse per sempre. Se una di queste anime si presentasse, sarebbe insopportabile. Se un essere umano vedesse la sua condizione reale, morirebbe.
Ha anche imparato che molte anime orgogliose vanno all'inferno. Se si salvano, il loro purgatorio è acceso dall'umiltà e dall'amore a Cristo. Inizialmente, l'umiltà di Cristo lavora in loro come un'ineffabile fiammata di fuoco "che brucia e brucia fino a che alla fine tutto l'orgoglio si è sciolto". (così spiega Ruth il fuoco del Purgatorio come ha fatto santa Caterina di Genova). I vivi possono aiutare quelle anime orgogliose offrendo loro l'umiliazione. Gli avvertimenti di Ruth ai vivi assomigliano a quelli di s. Caterina e s. Faustina:
" molti sono diretti verso il purgatorio. Vivono fino all'ultimo momento, anche se sono gravemente malati, ancora sul letto di morte, come se tutto andasse bene. Dedicati esclusivamente al mondo, non pensano affatto a chiedere la misericordia di Dio. Anche se facendolo, potrebbero evitare almeno un purgatorio severo. Perché Dio è infinitamente misericordioso con tutti coloro che lo chiamano e si affidano a lui ".
Secondo Ruth, - nessuno e ' riconoscente come le povere anime. Lei sottolinea la partecipazione degli angeli custodi al destino dell'anima benedetta, in generale, e a ricompensare il suo benefattore, in particolare. Le povere anime possono aiutarci anche se sono ancora in purgatorio. " possono aiutarci attraverso i loro angeli custodi. A loro è permesso di aiutarci spesso in modo così efficiente che tutti, in realtà, possiamo renderci conto. Dobbiamo solo prestare attenzione ".
Lei trasmette le loro lamentele:
" voi al mondo non avete idea di ciò che noi dobbiamo soffrire! Essere abbandonati e dimenticati da coloro che sono stati molto vicini a noi nel mondo è la cosa più triste. A volte si fermano davanti alle tombe dei nostri decomposti e non pregano nemmeno per noi. Si comportano come se non esistessimo più. La giustizia di Dio ci ordina di stare in silenzio. Ma ci siamo fermati alla porta della casa, della nostra vecchia dimora, e abbiamo aspettato. Ci fermiamo lì e aspettiamo, giorni, anni. Aspettiamo che ci diano un piccolo segno del loro amore con preghiera e sacrifici. Ma siamo qui invano. Invano piangiamo per amore. Aiuto! Dite loro attraverso il prete: " L' amore non deve morire con la morte. Siamo ancora vivi e abbiamo sete d'amore! Per il suo amore! '"
***
Amiamo molto i defunti, perché non possono fare nulla da soli, e molti durano anche secoli in purgatorio! Qualsiasi preghiera o qualsiasi buona azione o qualsiasi dolore o lavoro offerto a Dio in nome loro li aiuta.
Tratto dal libro: "Anime assetate", di Gerard J.M. Van Den Aardweg.
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